martedì 26 agosto 2008

Shock!

Accidenti, vi ha davvero shoccato la fine del libro: 0 commenti in quasi un mese!
Va beh, appena la smetto di respirare con l'affanno per via degli esami scrivo la mia famosa critica (e forse pure Marco).
Intanto sono sempre più convinto che dovrò scrivere il libro: "Come essere dei veri bastardi in 10 mosse" mentre Marco è sempre più convinto che bisogna diventare come Batman. Eh, fanno male i film di Nolan...

martedì 12 agosto 2008

Amici, figli di puttana e Max Pezzali

Ragazza: "Antò, ti voglio bene"
Antonio: "Grazie!"
Luigi: "...ma che risposta da figlio di puttana: grazie!"
Antonio: "Ehm... l'ho presa da te..."
Luigi: "... ... ...è bello vedere come gli amici ti capiscono ancora prima che tu capisca te stesso!"

Dopo il libro di Max Pezzali sul fatto che l'adolescenza sia un periodo problematico, Marco ha deciso che pure noi dobbiamo mandare questo a qualcuno.
Ovviamente dopo ALMENO una prima ristesura.
In realtà ce ne sarà ALMENO una seconda perchè abbiamo un'idea violenta e selvaggia da mettere in pratica.

Presto un post con le nostre critiche principali a questa prima stesura, mentre, ovviamente, aspettiamo le vostre.

giovedì 7 agosto 2008

Capitolo 5.7 Signore e signori, la fine.

La porta è davanti a me.
3 metri di altezza, sembra l'ingresso di un tempio. O dell'inferno.
Sfilo il caricatore vuoto, riarmo e butto giù la porta con un calcio.
C'è solo Freddy nella stanza, seduto dietro la sua scrivania.
"Benvenuto Maximilian"
Il suo tono mi infastidisce. Non ha più quella spocchiosa sicurezza che ho sempre sognato di prendere a calci. C'è quasi ansia nella sua voce. Quasi come mi stesse aspettando, da molto.
"Io non direi, Freddy"
Girano molte leggende su Freddy, alcune false, la maggior parte vere.
Una di queste è che la sua stanza è divisa a metà da una parete di vetro blindato, e che c'è un'uscita di sicurezza dalla parte non accessibile della stanza. Purtroppo per me, è una di quelle vere.
"Non esistono vetri anti-proiettile Freddy, soprattutto non per i full metal jacket dei tuoi uomini."
"Già, ma esistono vetri che resistono per un paio di minuti al munizionamento più pesante. Un tempo sufficiente per essere dall'altra parte della città, per me. Ma d'altronde, non sei venuto qui per uccidermi Max, lo sappiamo entrambi. Tu sei il figlio di Sean Blade, e vuoi sapere perchè 24 anni fa' lo uccisi. Vuoi sapere perchè, 24 anni fa', uccisi MIO padre."
Mi ci vuole una notevole dose di forza di volontà per non perdere la presa del fucile. Il bastardo vuol fregarmi, non devo lasciargli fare questi giochetti.
"Freddy il crack t'ha fottuto il cervello o vuoi solo prendermi per il culo?"
"Puoi continuare a mostrare sicurezza Max, ma è così. Quando quel bastardo arrivò non riusciva a trovare lavoro e quando io nacqui convinse mia madre a darmi in affidamento. Anche lei è morta. Passando dall'orfanotrofio al riformatorio e poi al carcere, sono riuscito a tessere una rete di amicizie che nel giro di pochi anni mi ha portato a diventare il boss che ora sono. Uccidere le suore e rubargli gli schedari è stata la prima cosa che ho fatto. Quell'azione non aveva senso agli occhi della malavita, per questo mi chiamarono "il pazzo". "
"Suona possibile"
"Suona possibile? È tutto quello che hai da dirmi?"
"Freddy, hai ucciso due persone per il semplice fatto che non potevano mantenerti, e molte altre per meno ancora. La parola fine sta per essere scritta sulla tua esistenza. Cosa vuoi che ti dica?"
"Non puoi uccidermi Max, sono in una cassaforte."
"Mi tocca smentirti di nuovo Freddy."
Mi scopro il petto.
"Questo è un detonatore impostato sul mio battito cardiaco. Se io muoio, lui manda il segnale. Inutile dirti che mentre salivo fin qui ho seminato qua e là mine al plastico radiocomandate. E un paio me ne sono rimaste in tasca. Non mi sembrava bello morire senza portarmi all'inferno tutto il Manicomio."
"M-Max, ascolta... Quando mi hai chiamato io non sono scappato, perchè volevo proporti un accordo. La città si sta espandendo, io non posso più farcela da solo a gestire tutto. Se non ti ho ucciso fino ad adesso è solo perchè volevo vedere quanto valessi, e ora sono sicuro che tu sei pronto. Unisciti a me, inutile dirti tutti i vantaggi della mia offerta. Due persone spietate come noi possono tenere in pugno questa manica di bifolchi anche saltellando su una gamba con le mani legate dietro la schiena. Max, ti sto offrendo una nuova vita, con la tua famiglia."

Per la prima volta, dall'inizio di questa storia sorrido di gusto.
Impugno la mia pistola e me la punto alla testa.
"Ci vediamo all'inferno Freddy."


FINE

Fallevoli intenzioni

Saranno le distrazioni, ma... giuro che ho tutto in mente.
Fondamentalmente un paio di concetti da esprimere e un problema - soluzione, facile facile e lineare un po' come tutto il libro.
Eppure non riesco a scriverlo.

Ci va la parola FINE in fondo, cazzo.
E si che me lo sto trascinando da 4 anni Blade, è pure ora di metterlo nel cassetto.

Prometto di scriverlo entro martedì.
Andrà comunque praticamente risteso prima di pensare anche solo di farlo leggere a qualcuno : D

P.S.
Maledetto sia il karma.
I figli di puttana non possono neanche più prendersela col destino. Che non ci si è mai creduto, ma almeno si malediceva qualcosa. Merd'.