venerdì 11 luglio 2008

Capitolo 5.5 Acqua scura


"Hai capito tutto, taglietto? Guarda che so dove abiti, se sgarri in qualcosa uccido tua moglie e mi scopo tuo figlio dalla stella del mattino, capito?"
"Si... si..."
"Bravo taglietto, bravo"
Chiudo taglietto nella cabina di pilotaggio, scarico la mitragliatrice e getto le munizioni in mare.
Sono passate 12 ore dall'allerta, chi doveva andare è andato. O almeno spero.
Ora è buio, posso farcela.
Mi sfilo la giacca e le scarpe. Lego le scarpe insieme e me le appendo al collo, la giacca la butto a mare. Cazzo, me l'aveva regalata una mia ex.
Mi tuffo.

Arrivo alla spiaggia posteriore del porto, nuotando piano sono riuscito non farmi notare. E taglietto ha mantenuto la posizione. Bene, sono ancora in grado di fare un buon bluff.
Mi infilo le scarpe e risalgo dalle scalette di accesso alla baia.
La città è un deserto di luci spente.
Rubo la prima macchina che mi capita a tiro. Mi fermano tre posti di blocco prima di arrivare a casa, ognuno mi consiglia una via diversa per lasciare la città ed evitare ingorghi. Deve essere davvero un macello lì fuori.
A nessuno viene in mente di chiedermi perchè fossi bagnato fradicio. Peccato, mi ero preparato una bella storiella.

"Max!"
Ma che cazzo...
"Jeff?"
"In persona vecchio mio"
"Ma... che ci fai qui fuori?"
"E tu che ci fai bagnato fradicio in un'auto rubata?"
"...Jeff, devi lasciare la città"
"Oh si, certo"
Mi segue.
"Jeff... stavolta non voglio tirarti in ballo"
"Ehi cazzone, ho 63 anni e sono stato io ad insegnarti a guidare, a bere Bushmills e ad offendere le mamme dei tuoi amici in rima, perciò non dirmi cosa devo o non devo fare, ok?"
"Jeff, è qualcosa di grande"
"Perchè non hai visto quello che ho nelle mutande"
"Porca puttana, ho sequestrato una nave piena di rifiuti tossici e sto per entrare nel Manicomio, lo trovi ancora così spiritoso?"
"La televisione ha detto che un gruppo di terroristi hanno sequestrato una nave con dei rifiuti tossici, ma dalle riprese dell'elicottero ho riconosciuto la tua giacca, quella che ti regalò Louise. Ho provato a chiamarti e non rispondevi, ho fatto due più due e ho capito che stai cercando di vendicarti di Freddy."
"...vendicarmi di cosa, Jeff?"
"Di tuo padre"
"L'hai saputo per tutto questo tempo senza dirmi niente?"
"Perchè, non ne sapevi abbastanza?"

"Cosa c'è in tutte quelle scatole Max?"
"Sali sulla Ill Niño, Jeff"
"Dobbiamo passare a chiamare un amico"
"STAI SCHERZANDO O COSA?"
"Tranquillo, Raven Square, 14"
"...è l'indirizzo del bar di Moe!"
"Appunto"

Moe mi aspetta seduto fuori il suo bar, con il fucile sulle gambe. Somiglia allo sceriffo di un qualche vecchio film western.
Dannati pazzi. Tutti quanti.
"Moe, ficcati quel fucile su per il culo e arriva a saltelli fino all'Oklahoma!"
"Ehi, Max, è così che si fa con chi ti vuole aiutare?"
"Moe, questa è una faccenda seria! Non posso garantire per la vostra sicurezza!"
"Ehi senti, se ci resti secco tu, io muoio di fame col bar, perciò sono morto uguale, no?"
Ha sulle labbra quel sorriso, il sorriso di chi ha capito che se è tutto una barzelletta, tanto vale ridere.
"Ehi, Max, certo che potevi comprartela una macchina più grande, qua dietro si sta così stretti che non potrei manco scoparmici la vecchia Sally! E certo che lei ne fa di acrobazie, eh?"

Arrivo all'incrocio tra la quarta e Brahamall Moore Lane. Parcheggio, il Manicomio è subito dietro l'angolo. Mi affaccio con cauzione, mi aspetto un'accoglienza coi fiocchi. In realtà ho fatto di tutto per portarne fuori il più possibile: se mi aspettassero tutti barricati dentro non avrei speranze. Ma per Freddy la fortezza è sacra, inviolabile: hanno creato sicuramente uno scudo all'esterno.

Sembra ci sia stata una guerra qui.
A giudicare dai corpi e dal fuoco probabilmente un bazooka, o un panzerfaust.
Sparato dritto sull'ingresso, verso la barricata.
"Max, finalmente!"
Salto che quasi mi stacco da terra.
"Ti stavo aspettando!"
"...Leeroy?!? Che diavolo ci fai qui?"
"Ehi amico, nella tua testa posso anche essere l'alter ego troppo cresciuto del piccolo lord, ma deve ancora nascere l'uomo in grado di nascondermi qualcosa!"
"...Ti sbagli Leeroy. Cara l'ha uccisa davvero Pei."
Per un attimo si rabbuia "Il mandante era Freddy, lo sappiamo entrambi. E un amico al SIS mi ha fornito le informazioni riguardo una certa nave al porto. Ho fatto due più due..."
Sono banale come la cocaina ad una festa.
"E hai pensato bene di portarti un bazooka?"
"Ah, no, in realtà hanno fatto tutto loro. Accidenti, sono pur sempre un agente segreto brittanico arrivato vivo a 60 anni, qualche trucchetto dovrò conoscerlo anche io, no?"
Non so davvero che dire, biascico solo un "Certo Leeroy, certo".
Quando credi che niente più al mondo sia in grado di stupirti...

"Bene signori, le armi sono cariche e il meteo non sembra migliorare. Il cielo è buio come se l'avessero pestato, nemmeno Dio vuole vedere quello che succederà oggi."
"Un esercito di quattro uomini" dice Jeff.
"Cinque. C'è anche Cara con noi."
Le ultime parole di Leeroy.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Applausi.
Aye Aye, uno dei migliori post scritti. Ha qualcosa di... che ne so!
Attendiamo con impazienza Mr. Balbo Baggins, capostipite dei gloriosi Baggins, padre di Mungo, nonno di Bungo, bisnonno di Bilbo lo scassinatore e di Drogo, trisnonno di Frodo dalle Nove dita.

Luigi l'appeso ha detto...

Bravo Antò, bravo.

La prossima volta firmati però.

Anonimo ha detto...

Grazie, grazie.
Per la firma dovete attendere un po'.

Luigi l'appeso ha detto...

Non è difficile scrivere in fondo al messaggio

Antonio - quello più brutto ancora
Antonio - quella cosa nera e piccola di forenza
Antonio - il fratello indegno
Antonio - l'uomo dai mille soprannomi, nessuno abbastanza ingiusto
Antonio - la cosa umana
Antonio - non ci sono parole sufficientemente basse
Antonio - e l'aria diventa magia
Antonio - giù per lo scarico
Antonio - si, proprio io, corro a disinfettare la tastiera

il re delle foreste illegali ha detto...

ti commenti da solo. forse dovresti cambiare il nome che precede le tue qualità.


Antonio (e basta, o forse aggettivi quale il forte, il supremo, il potente)

Luigi l'appeso ha detto...

"Forse dovresti cambiare il nome che precede le tue qualità".
Mica ho capito; io studio ingegneria, non ho bisogno di scrivere in maniera complessa per esprimere concetti banali.

Io sono il capostipite dei Baggins ha detto...

Ahahahahahahahaha

Solo adesso ho capito che intendeva uno e che intendeva l'altro, meno male che a settembre inizia il Liceo Classico, che produce sempre campioni... me' proprio sempre mo' no però...

Luigi l'appeso ha detto...

Dopo che me l'ha spiegato marco l'ho capito anch'io.
...ma perchè ogni volta solo uno buono per famiglia deve uscire?

Eeeeeeeeeeeeh
e che ti devo ricordare noufagomenos?
e che ti devo ricordare petà guné?
anzi, e che ti devo ricordare tutto il corso A?