sabato 9 febbraio 2008

Capitolo 4.7 Verità sospese

Il letto è un caldo abbraccio di acciaio e cotone.
Chissà se prendo sonno... devo riposare, perché domani sarò in prima linea.
Sicuramente Freddy non si esporrà dopo quello che è successo oggi, ma lo stesso vale la pena di andare a vedere.
Intanto ho ritirato i documenti alla Chase Manhattan. Bella roba: estratti conti di banche estere, ricevute di versamenti, bollettini e bonifichi... c'è tutto quello di cui ho bisogno... e anche di più.
Di tutta questa faccenda c'è solo una cosa che mi prude.
Quasi per caso mi è caduto l'occhio su un nome.

Ok, non faccio l'ipocrita: l'ho cercato per una buona mezz'ora, fino a quando ho trovato una ricevuta: 200.000 pezzi sul conto di Charlotte, alle Solomon Island.
Poi un'altra da 100.000.
E una da 250.000.
E queste sono solo quelle dai conti di Khodorkowski.
Sono curioso di sapere quanto ne sapevano i servizi segreti di sua maestà di questi conti, o quanto lei abbia davvero rivelato di Pei, dato che neppure suo padre ne sapeva niente.
Chissà che non abbia cominciato a trovarsi più a suo agio come mafiosa che come infiltrata, salvo nel momento in cui è stata scoperta.
È inutile, non posso indagare sulla coscienza. Quella forse, è l'unica cosa davvero privata che c'è rimasta. È un secchio d'acqua torbida: per quanto lo rimesti, non ne vedrò mai il fondo.

Chissà se prendo sonno... devo riposare, perché domani...

La verità, è che a questo punto posso solo continuare sulla mia strada.
Posso spaccare qualche testa.
Posso sparargli nelle articolazioni.
Posso renderli sterili a calci.
Posso far rimpiangere a quei figli di puttana il giorno in cui hanno deciso di uscire dall'utero.
Fargli rimpiangere che la loro madre non facesse solo pompini.
Ma per quanto cerchi di non pensarci, non posso fare nient'altro.
A questo punto, posso davvero solo continuare.sulla.mia.strada sperando di non restarci secco per i begli occhi di una stronza e per i 1000 pezzi che sto cercando di meritarmi.
La cosa più importante è la consapevolezza di aver fatto tutto da me. Il destino è probabilmente uno dei maggiori comfort della nostra società, insieme ai preservativi XL, l'aria condizionata, la tv via cavo...

Chissà se prendo sonno... devo riposare...

Devo anche decidere cosa fare con qulle carte, più i documenti di Pei. Quelli da soli non erano abbastanza, ma insieme alle prove che tutte quelle mazzette arrivavano davvero a Khodorkowski, ecco che diventa ottimo materiale davanti un giudice. E se Khodorkowski ormai è storia moderna, il vice-presidente c'era abbastanza legato da andare affondo insieme a lui in una indagine federale.
Il problema è che non posso consegnarli ai giornali, nè alla tv. Corro il rischio che vengano insabbiati, che per paura di multe o condanne per diffamazione i direttori preferiscano aspettare un po'. Gli stessi direttori potrebbero non credermi.
L'NSI o l'FBI, per conservare l'equilibrio interno della nazione preferiscono nascondere queste piccole crepe nella loro perfetta democrazia e usarle più che altro per ricatto.
Devo trovare un modo per far arrivare questi fogli alla gente, così nessuno potrà far finta di niente. E per avere l'appoggio dei media devo fare in modo che loro possano parlarne senza esporsi troppo.

Ne scriverò su un blog.

Chissà se invece prendo sonno...

13 commenti:

Luigi l'appeso ha detto...

Solo ora mi accorgo di come la parte centrale sia un inutile polpettone ripetitivo. Manco l'idea di riparlare di Cara l'ammorbidisce.
Ero proprio stanco quando l'ho scritto, appena posso lo edito. Cmq da quella parte non dipende il prox capitolo, era un po' fuori continuity questo, perciò se vuoi andare avanti Bro fai pure (mo che hai tempo libero ne approfitto :D )....

Io sono il capostipite dei Baggins ha detto...

Bro, per me puoi lasciare così... anche vedendoo che i nostri lettori non danno segni contrari... Sebbene valga sempre la regola di scrivere come piacerebbe leggere... ma ha senso sto commento?

Luigi l'appeso ha detto...

Credo che nessuno l'ha letto ancora, per questo nessuno commenta :D

Mi spiego meglio sul perchè voglio cambiarlo.
Prendi Diabolik.
In genere c'è sempre nella parte finale dell'albo, diabolik e eva (o ginko) che parlano del colpo. Oltre ad essere poco "realistico" (il colpo l'hanno fatto loro, ste cose le sanno), è narrativamente pesante. È difficile scrivere diabolik anche per questo, perchè devi saper dosare le informazioni col contagocce, altrimenti:
1) dici tutto, ma racconti una storia banale
2) non dici niente, fai una cosa che non si capisce niente, e alla fine sei obbligato a fare "lo spiegone".
Qua non avevo manco bisogno della mega-spiegazione, volevo solo tirare in ballo l'onestà di Cara. Ma mentre scrivevo, m'è scappata. Tutto qui.

Appena posso lo sistemo, domani ho un esame, perciò per oggi lascio perdere...

Luigi l'appeso ha detto...

Primo edit.
Mo mi vado a calare due birre, intanto penso a una cosa che voglio aggiungere. Sono psicologicamente inerme.

Bro tu se vuoi aggiungere sia qua, sia scrivere il prox, fai.

neuromancer85 ha detto...

Ok... son riuscito a trovare il modo di riaccedere a blogspot nonostante il proxy server M$ configurato da cani... Ve lo giuro, io gli amministratori di reti Windows li odio...
Praticamente sto navigando attraverso un webproxy per la navigazione anonima (http://www.anonymousproxy.ca/free-proxy/) ke mi reindirizza le pagine senza farle filtrare dal proxy server...

Detto questo, ragazzi la pausa esami ha fatto davvero bene alla vostra vena narrativa! :D

Ivan Fedorovic ha detto...

Il numero di morti è salito considerevolmente....bene bene... L'idea delblog è alquanto inquietante....

Luigi l'appeso ha detto...

La cosa geniale è bloccare blogspot (noto provider di terroristi) e non i webproxy anonimi.

L'idea del blog è inquietante solo perchè non mi conosci di persona.

Lo finirò mai questo paragrafo?

Luigi l'appeso ha detto...

Ok, definitiva.
Credo sia la giusta via tra fabula e intreccio.
Le critiche sono ad ogni modo ben accette...

Luigi l'appeso ha detto...

Ah, se la Chase Manhattan è fallita non lo so, quello è il campo vostro...
Se volete si cambia nome, per salvaguardare la sospensione dell'incredulità non mi viene in mente nessuna possibile soluzione per collegare i fatti reali con la fiction.

Io sono il capostipite dei Baggins ha detto...

Che io sappia si è solo fusa con JP Morgan, e ora si chiama JP Morgan Chase, dove la Chase Manhattan è una divisione tuttora esistente della JP Morgan Chase...

Anonimo ha detto...

siete tt dei gay frocetti ke nn potete mai fare nnt nella vita ahahahahahaha

Anonimo ha detto...

siete tt gay frocetti ke nn faranno mai nnt nella vita ahahahahahahahah

Luigi l'appeso ha detto...

ahahahahahahahah

solidarizzo...

però usa le vocali la prossima volta.